Valutazione del Rischio per singola mansione operativa aziendale – DVR Dinamico (D.L.vo 81/08 art. 28)

Valutazione del Rischio per singola mansione operativa aziendale – DVR Dinamico (D.L.vo 81/08 art. 28)

Perchè è importante

Il datore di lavoro ha bisogno di un DVR dinamico, che cambi nel tempo se vi sono mutamenti organizzativi
e nella produzione. Questo risultato si raggiunge agevolmente se egli è pronto ad aggiornarlo con nuove
misure di prevenzione. Il modo migliore per farlo è avere il consulente giusto.

Di cosa si tratta

Si tratta di una valutazione che il datore di lavoro esegue quando ha la necessità di modificare o integrare il
proprio documento di analisi dei rischi. Ogni attività presenta una serie di pericoli legati alla natura stessa
dell’operazione e spesso l’imprenditore cambia qualche linea di produzione o semplicemente aggiunge
qualche mansione non prevista nel precedente documento di valutazione, o ancora, si trova a dover
riconsiderare le misure di prevenzione a seguito di infortuni rilevanti o malattie professionali.

 

Viene considerata la mansione alla luce di alcuni parametri per poi comprendere se è necessario ricorrere a
criteri di valutazione più specifici.

  •  Si verificano le fasi del processo
  • Si valutano le esposizioni agli inquinanti
  • Si verificano quali sono le materie prime, i prodotti finiti, i rifiuti
  • Si considerano se vi sono i gruppi omogenei di lavoratori
  • Si identificano i nuovi fattori di rischio e si stabiliscono le priorità nella valutazione
  • Viene effettuata una prima valutazione
  • Si attuano gli approfondimenti necessari
  • Definiamo un piano d’intervento
  • Definiamo i tempi per la verifica

Che cosa consegnamo all'azienda

Consegniamo una relazione che si basa sulla nuova individuazione delle mansioni in azienda e che evidenzia
i seguenti aspetti: le fasi lavorative delle nuove mansioni introdotte; le attrezzature utilizzate; i luoghi di
lavoro dove sono svolte le attività lavorative; le tipologie di pericolo a cui è soggetto il lavoratore, con
indicazione dell’origine e delle potenziali conseguenze; i dispositivi di protezione installati sulle macchine;
i dispositivi di protezione individuale e le fasi lavorative che ne necessitano; le procedure di lavoro da
seguire relative alla mansione specifica.

Cosa rischia il datore di lavoro

Il datore di lavoro secondo le nostre leggi è considerato il Garante della salute e sicurezza dei lavoratori. Egli
ha quindi un obbligo di sicurezza da cui discende l’adozione di tutte le misure di prevenzione e protezione
necessarie. Egli si assume sempre la responsabilità principale nella valutazione del rischio, quindi la scelta
del consulente risulta essere molto importante.
I rischi per il datore di lavoro nascono dalle violazioni del D.L.vo 81/08, del Cod. civile e del Cod. penale e
consistono in sanzioni amministrative, sanzioni penali (contravvenzioni e delitti), azioni legali dei lavoratori,
e ad azioni di regresso dell’Inail. Una stima dei possibili costi che potrebbe sostenere è impossibile da
realizzare (dipende dal tipo di violazione e dalle conseguenze).

Buongiorno, come posso aiutarla?